Gluteoplastica: le varie tecniche
Il rimodellamento della forma dei glutei con la gluteoplastica può avvenire utilizzando differenti tecniche, a seconda dei difetti presenti e del risultato che si vuole ottenere. L’aumento di volume può essere ottenuto con l’impianto di protesi in gel coesivo di silicone, che vengono inserita attraverso un’incisione verticale posta tra le natiche. Le protesi possono essere impiantate al di sotto della fascia muscolare (Tecnica di De La Peña), all’interno del muscolo grande gluteo (Tecnica di Gonzales) oppure sotto al muscolo grande gluteo (Tecnica di Petit). Il risultato di tale intervento è piuttosto stabile e duraturo nel tempo, tuttavia esso implica l’utilizzo di un materiale protesico che, come per altri interventi in cui si usano protesi, può essere sempre soggetto a infezioni, dislocamento, necessità di sostituzione nel tempo. L’altro tipo di intervento con cui si può rimodellare la forma dei glutei è il lipofilling, ovvero l’impianto di tessuto adiposo prelevato da altre zone del corpo. Questo intervento ha il vantaggio di permettere un completo rimodellamento di tutta la zona del fondoschiena, permettendo di rimuovere il grasso nelle zone in cui è in eccesso, per esempio a livello dei trocanteri (le cosiddette “coulotte de cheval”) e dei fianchi e reimpiantandolo nelle zone in cui è meno rappresentato, ridefinendo completamente le forme e la silhouette. Il risultato di questa metodica dà ai glutei una forma naturale, con la stessa consistenza e morbidezza del grasso corporeo, quindi anche al tatto non si percepisce la presenza di un “ritocco” chirurgico.
L’unico svantaggio di questa tecnica è che una certa quota del grasso impiantato tenderà a riassorbirsi e pertanto è necessaria un’abbondante disponibilità di tessuto adiposo. Inoltre come il resto del grasso corporeo anche il tessuto adiposo impiantato è soggetto alle variazioni di peso.
Oltre alla tecnica chirurgica con inserimento di protesi, il rimodellamento dei glutei si può effettuare con l’uso dell’acido ialuronico macromolecolare a lentissimo assorbimento, che è utilizzato per il filler glutei. L’acido ialuronico è una sostanza ampiamente studiata e utilizzata come riempitivo a livello di diversi distretti corporei. Gli studi medici confermano la sicurezza dell’acido ialuronico come filler e l’intervento per aumentare il volume dei glutei è fatto in anestesia locale, ambulatorialmente. Si tratta di una tecnica che non necessita di ricovero e non crea cicatrici, in quanto il filler viene inserito attraverso specifiche microcannule. Al termine del trattamento il paziente potrà immediatamente riprendere le attività quotidiane, anche se per i primi giorni potrà essere presente un po’ di indolenzimento e qualche livido nella zona. I risultati di questa tecnica di ridefinizione dei glutei sono subito visibili e si possono effettuare ritocchi nel caso in cui il paziente desideri un ulteriore aumento di volume. Nel caso del filler non ci sono limitazioni quantitative legate alla quantità di grasso corporeo del paziente. A differenza dell’intervento con protesi o grasso, il risultato del filler con acido ialuronico dura circa 12-18 mesi, trascorsi i quali il paziente potrà valutare se ripetere il trattamento.